MESTRE, 24 OTTOBRE 2022 (st. 04 – ep.01)
Enoteca Errante (aka 500VINI Caorle) é lietissima di riprendere la bella tradizione offerta da Napa Lounge con alcuni momenti di distrazione dalla quotidianità soffermandoci nella degustazione di vini eccentrici rispetto ad un’offerta spesso omologante. Per Degustazione non si é mai inteso una prova accademica (quasi muscolare) nella descrizione di sentori e sapori che rimandiamo ad altri, più attrezzati.
Per noi Degustazione é allenamento del palato alla diversità così da diventare bevitori sempre più consapevoli.
VINI EMBLEMATICI é una selezione di 4 tipologie di vini che oggi animano le liste vini di enoteche, wine bar e ristoranti:
- CHARDONNAY, l’uva bianca che, grazie alla diffusione world wide é divenuta unico vero classico, insieme al merlot sul versante en rouge
- ORANGE WINE, ossia la vinificazione in rosso di uve bianche, nella fattispecie si assaggerà un TIMORASSO, un’uva che potrebbe essere da sola un caso di studio
- BARBERA, un grande classico (quotidiano) piemontese che viene valorizzato anche in Campania e, in questo caso, nella Valle del Vipacco, quando Slovenia é oltre al Collio Sloveno
- SYRAH, la nuova tendenza del vino rosso morbido, un’alternativa ai merlot e soprattutto al cabernet sauvignon, morbidezza enfatizzata da un significativo passaggio in legno




VINI IN DEGUSTAZIONE:
I BIANCHI
- JOILLOT BOURGOGNE HAUTES-COTES DE BEAUNE 2020
- RICCI TIMORASSO DOC COLLI TORTONESI “SAN LETO ETICHETTA BLU” 2016
I ROSSI:
- GUERILA SELECTION BARBERA VIPASKA DOLINA 2019
- ALESSANDRO DI CAMPOREALE SYRAH “KAID” 2018
La serata é scorsa lieve tra “Vecchi” e “Nuovi” partecipanti. Ognuno ha dato il proprio contributo, accettando quelli degli altri. In molti casi un’osservazione é diventata stimolo di riflessione per tutti.
Ogni vino ha ricevuto un adeguato gradimento e, come spesso accade, quello seguente ridimensionava l’idea maturata sul precedente.
Alla fine, però, é stato giusto dare anche un ordine alle sensazioni provate ed é stato inaugurato un nuovo sistema di valutazione: ognuno ha dato un voto da 1 a 5 a ciascun vino e poi é seguito il ballottaggio tra i primi 2 classificati: o l’uno o l’altro.
Ecco i punteggi:
35 punti – JOILLOT BOURGOGNE HAUTES-COTES DE BEAUNE 2020
52 punti – RICCI TIMORASSO DOC COLLI TORTONESI “SAN LETO ETICHETTA BLU” 2016
33 punti – GUERILA SELECTION BARBERA VIPASKA DOLINA 2019
49 punti – ALESSANDRO DI CAMPOREALE SYRAH “KAID” 2018
Ballottaggio:
8 punti – RICCI TIMORASSO DOC COLLI TORTONESI “SAN LETO ETICHETTA BLU” 2016
4 punti – ALESSANDRO DI CAMPOREALE SYRAH “KAID” 2018
Conclusioni:
Come spesso capita in queste occasioni hanno prevalso i vini più “muscolari” a scapito di quelli più leggeri e delicati. Risulta sicuramente più difficile concentrarsi e cogliere le sfumature, mentre il corpo é più immediato. Sorprende, comunque, che, dato il parterre, abbia prevalso un vino macerato, anche se il Timorasso “San Leto” di Daniele Ricci non delude per pulizia e fine eleganza.
Per quanto riguarda la gestione della serata sono state introdotte alcune modifiche: 4 vini anzichè 6 per poter dare più vino su cui ragionare in modo meno dispersivo e due passaggi “alimentari” a sostegno dei calici in mescita così da diventare anche una sfiziosa cenetta.
Spoiler:
La prossima volta, probabilmente, lavoreremo su 2 vini Spagnoli e 2 Schioppettini (se possibile Fulvio Bressan vs. Marco Sara). Rimanete sintonizzati su: https://www.facebook.com/napaloungecafe



